fts►19

Il Festival di Teatro Scolastico, alla sua seconda edizione, ha coinvolto studentesse e studenti delle scuole del territorio nazionale: paese ospite per il 2019 la Francia, con la partecipazione speciale degli studenti del Liceo “Leonardo da Vinci” di Monistrol-sur-Loire. In aprile 2019 abbiamo ospitato ragazze e ragazzi che si dedicano all'allestimento di spettacoli teatrali a scuola, il Liceo Scientifico “Lorenzo Mascheroni” ha accolto persone provenienti da tutta Europa grazie al progetto di Interscambio, in Upperlab hanno avuto luogo laboratori per la scuola primaria, Edoné e Upperlab hanno aperto le loro porte a spettacoli per famiglie.

40 ore di laboratori teatrali gratuiti, 2 serate di spettacolo, una tavola rotonda, 300 giovani dai 14 ai 18 anni, 20 famiglie coinvolte nell’ospitalità degli artisti francesi, 3 istituti scolastici, 4 compagnie teatrali, un pubblico di 400 persone. Tutto questo è stata la seconda edizione del Festival di Teatro Scolastico organizzato da MatèTeatro in collaborazione con Liceo Scientifico “Lorenzo Mascheroni”, Istituto Comprensivo "G. Camozzi", Liceo “Leonardo Da Vinci” di Monistrol-sur-Loire, Upperlab, Edoné, Teatro ex Drogheria, A Levar l'Ombra da Terra, Ambaradan e con il sostegno di Fondazione della Comunità Bergamasca ONLUS, Fondazione A. J. Zaninoni, Fondazione ASM, il patrocinio di Comune e Provincia di Bergamo e Regione Lombardia.


Il Programma
4-12 aprile 2019_Bergamo
8-12 aprile
@Upperlab
Laboratori teatrali per la scuola primaria, ad accesso gratuito
Condotti da Marco Montanari
Laboratori teatrali per la scuola primaria, ad accesso gratuito
Condotti da Marco Montanari
4 aprile
@Upperlab > dalle 18:30 alle 20:30
Laboratorio finalizzato alla lettura teatralizzata di un breve testo, nella sua versione bilingue italo-francese. Il testo, tratto dalle parole di Olivier Py, direttore del Festival d'Avignon, verrà poi letto/recitato dai partecipanti al laboratorio durante la tavola rotonda del sabato in cui ci si interrogherà sul valore sociale del teatro. Per quanto riguarda il lavoro d'attore, il punto non sarà tanto e soltanto un'analisi del testo, quanto piuttosto una sua incarnazione. Si lavorerà quindi sulla voce, sul corpo, sul coro a partire da esercizi e giochi teatrali, per arrivare ad una piccola messa in scena del testo.
Non è necessario conoscere la lingua francese!
Condotto da: Mélanie Fabre e Stéphane Pouille con il supporto di Anna Zanetti
Destinatari: giovani under 25, con esperienza teatrale
La partecipazione è gratuita.
Laboratorio finalizzato alla lettura teatralizzata di un breve testo, nella sua versione bilingue italo-francese. Il testo, tratto dalle parole di Olivier Py, direttore del Festival d'Avignon, verrà poi letto/recitato dai partecipanti al laboratorio durante la tavola rotonda del sabato in cui ci si interrogherà sul valore sociale del teatro. Per quanto riguarda il lavoro d'attore, il punto non sarà tanto e soltanto un'analisi del testo, quanto piuttosto una sua incarnazione. Si lavorerà quindi sulla voce, sul corpo, sul coro a partire da esercizi e giochi teatrali, per arrivare ad una piccola messa in scena del testo.
Non è necessario conoscere la lingua francese!
Condotto da: Mélanie Fabre e Stéphane Pouille con il supporto di Anna Zanetti
Destinatari: giovani under 25, con esperienza teatrale
La partecipazione è gratuita.
4 aprile
@ Auditorium della Provincia di Bergamo > dalle 14:00 alle 18:30
Laboratori di Recitazione (condotto da Alberto Salvi, A Levar l'Ombra da Terra), Circo (condotto da Lorenzo Baronchelli, Ambaradan), Drammaturgia (condotto da Sara Pessina, Teatro Ex Drogheria), Corpo e Voce (condotto da Mélanie Fabre e Stéphane Pouille).
Destinatari: giovani tra i 14 e i 18 anni.
@ Auditorium della Provincia di Bergamo > dalle 20:30
Saranno presentati i lavori della Troupette de la Renommée, del gruppo del Liceo Mascheroni e del gruppo di Teatro Prova
LABORATORIO DI RECITAZIONE: L’attività teatrale è un’esperienza tesa a favorire la conoscenza di se stessi: liberazione da vincoli e freni che ostacolano o comunque rendono difficile il cammino verso la maturazione, socializzazione e presa di coscienza. È necessario sviluppare un clima di solidarietà, collaborazione e stima, che solo un lavoro di gruppo improntato alla ricerca e alla sperimentazione di altri linguaggi può favorire. Il percorso affronta ed approfondisce la conoscenza, l’uso e lo sviluppo degli strumenti dell’attore: il corpo e la voce. Il metodo di lavoro rispetta il ritmo naturale di ogni individuo, le caratteristiche delle diverse personalità, in un clima privo di competitività, per favorire rapporti nuovi di comprensione e di accettazione.
LABORATORIO DI CIRCO: Circo, physical theatre, giocoleria, clown, acrobatica e comunicazione non verbale per giocare a conoscersi senza parole!
LABORATORIO DI DRAMMATURGIA: “di me stesso” la “memoria premessa” dalla scrittura di sé alla scena Il laboratorio vuole offrire un'interessante occasione di approfondimento per coloro che vogliono affrontare un lavoro di composizione/scrittura e successiva messa in scena di un testo di Drammaturgia Contemporanea (dal verbo greco DRAO- agire- deriva la scrittura per la scena ovvero la parola che viene agita). Partiremo dal dato autobiografico come luogo dove il giovane scrittore possa riconoscersi per aprire canali di storia che sente vicini e quindi veri, autentici e forti. L'obiettivo è quello di costruire e poi restituire in forma di lettura scenica la propria biografia teatralizzata sotto forma di monologo.
CORPO E VOCE: In questo laboratorio proporremo degli esercizi per il corpo e per la voce, quindi esercizi fisici ma anche canti e termineremo con delle improvvisazioni per le quali non servirà la parola. Proporremo degli esercizi sulla fiducia in se stessi, negli altri e sulla presenza in scena, sulla capacità di utilizzare il proprio corpo e la propria voce per imparare a recitare anche quando non abbiamo un copione.
Laboratori di Recitazione (condotto da Alberto Salvi, A Levar l'Ombra da Terra), Circo (condotto da Lorenzo Baronchelli, Ambaradan), Drammaturgia (condotto da Sara Pessina, Teatro Ex Drogheria), Corpo e Voce (condotto da Mélanie Fabre e Stéphane Pouille).
Destinatari: giovani tra i 14 e i 18 anni.
@ Auditorium della Provincia di Bergamo > dalle 20:30
Saranno presentati i lavori della Troupette de la Renommée, del gruppo del Liceo Mascheroni e del gruppo di Teatro Prova
LABORATORIO DI RECITAZIONE: L’attività teatrale è un’esperienza tesa a favorire la conoscenza di se stessi: liberazione da vincoli e freni che ostacolano o comunque rendono difficile il cammino verso la maturazione, socializzazione e presa di coscienza. È necessario sviluppare un clima di solidarietà, collaborazione e stima, che solo un lavoro di gruppo improntato alla ricerca e alla sperimentazione di altri linguaggi può favorire. Il percorso affronta ed approfondisce la conoscenza, l’uso e lo sviluppo degli strumenti dell’attore: il corpo e la voce. Il metodo di lavoro rispetta il ritmo naturale di ogni individuo, le caratteristiche delle diverse personalità, in un clima privo di competitività, per favorire rapporti nuovi di comprensione e di accettazione.
LABORATORIO DI CIRCO: Circo, physical theatre, giocoleria, clown, acrobatica e comunicazione non verbale per giocare a conoscersi senza parole!
LABORATORIO DI DRAMMATURGIA: “di me stesso” la “memoria premessa” dalla scrittura di sé alla scena Il laboratorio vuole offrire un'interessante occasione di approfondimento per coloro che vogliono affrontare un lavoro di composizione/scrittura e successiva messa in scena di un testo di Drammaturgia Contemporanea (dal verbo greco DRAO- agire- deriva la scrittura per la scena ovvero la parola che viene agita). Partiremo dal dato autobiografico come luogo dove il giovane scrittore possa riconoscersi per aprire canali di storia che sente vicini e quindi veri, autentici e forti. L'obiettivo è quello di costruire e poi restituire in forma di lettura scenica la propria biografia teatralizzata sotto forma di monologo.
CORPO E VOCE: In questo laboratorio proporremo degli esercizi per il corpo e per la voce, quindi esercizi fisici ma anche canti e termineremo con delle improvvisazioni per le quali non servirà la parola. Proporremo degli esercizi sulla fiducia in se stessi, negli altri e sulla presenza in scena, sulla capacità di utilizzare il proprio corpo e la propria voce per imparare a recitare anche quando non abbiamo un copione.
6 aprile
@Upperlab > dalle 15:00 alle 17:00
Tavola rotonda: Il ruolo sociale del teatro
Partecipano Riccardo Goretti, Stéphane Pouille e Mélanie Fabre con la collaborazione di Anna Zanetti
@Upperlab > dalle 18:30
La festa del Festival:
microfono aperto speciale dedicato alle ragazze e ai ragazzi del Festival di Teatro Scolastico
Tavola rotonda: Il ruolo sociale del teatro
Partecipano Riccardo Goretti, Stéphane Pouille e Mélanie Fabre con la collaborazione di Anna Zanetti
@Upperlab > dalle 18:30
La festa del Festival:
microfono aperto speciale dedicato alle ragazze e ai ragazzi del Festival di Teatro Scolastico









